Era noto che un famosissimo atleta italiano degli anni ’90, uno tra i più conosciuti nel suo sport, frequentasse le discoteche delle riviera marchigiana.
Ma ci stupisce il fatto che fosse anche socio fondatore di questa piccola, ma deliziosa discoteca sulla costa.
Viaggiando alla scoperta di luoghi abbandonati, l’abbiamo vista per puro caso, visto che nemmeno sapevamo della sua esistenza.
Nonostante si trovi su una strada principale, sotto gli occhi di tutti, è rimasta praticamente intatta.
In realtà si tratta prevalentemente di un locale all’aperto, genere che qualche anno fa andava molto di moda… poi si sa, tutte le mode finiscono.
E con esse, si concludono i gloriosi destini di edifici che hanno segnato epoche di vita notturna.
La discoteca bianca era un posto molto elegante, impreziosito da piccole cascate d’acqua,un grazioso laghetto, fiori e rigogliose piante e decorazioni.
Si dice che nel 2008 fu tentata una riapertura, purtroppo, senza successo.
Di tutto questo rimane il bianco (colore predominante), contrastato dal verde e giallastro avanzare di foglie e rovi, oramai custodi e cancro di questo posto, assieme alla salsedine che lo corrode piano-piano e lo accompagna alla sua morte.
Alessandro Basili & Valentina Santamaria

Il gruppo è formato da Alessandro Magno, Valentina Santamaria, Sylvia Perozzi e con ultima aggiunta di Silvia Sampaolo, la nostra curatrice di tik tok e youtube. Insieme si occupano della ricerca di nuovi posti nel territorio marchigiano e la stesura di articoli per il sito di Ascosi Lasciti. Sylvia è anche la fotografa del gruppo.