Siamo nell’agosto del 2003.
“Beast“, l’escavatrice “SR 1500 LMBV” si prepara al suo ultimo viaggio. E’ uno spostamento abbastanza piccolo, di otto chilometri, ma oneroso : un milione di euro! Qual è la meta? Il suo cimitero.
Le città di Senftenberg , Großräschen e Schipkau decidono di conservare l’escavatore come ultimo testimone della storia nell’estrazione di carbone lignite. I visitatori lo hanno ribattezzato “la meraviglia blu” per il suo colore intenso.
Conosciuta oggi come “the Beast“(la bestia), fu costruita tra il 1964 ed il 1965 dall’industria metalmeccanica Lauch-hammer. La macchina fu concepita e assemblata rapidamente, nonostante i suoi 171 metri di lunghezza e la sua altezza di 50 metri.
Quanto può arrivare a pesare un colosso metallico simile? Si stima una massa di 3850 tonnellate.
In questi anni il gigante di ferro sta arrugginendo nella nebbia del suo clima umido ed è stato depredato di quasi tutto il rame e i metalli di valore. Ha perso la sua originaria bellezza, ma è pur sempre un piacere scalarlo per i matti come noi (cosa che sconsigliamo a tutti per l’instabilità di alcuni ponti).
La sala di controllo è relativamente integra e riesce ancora a trasmettere quella sensazione di potenza che era nelle mani del macchinista, durante gli scavi.
Diamo un’occhiata alle specifiche tecniche, per i più appassionati :
Capacità di ogni cucchiaia : 1500 dm³
Diametro della cucchiaia : 12500 mm
Lunghezza totale approx : 171.5 m
Altezza del suo punto più alto : 50 m
Peso complessivo approx : 3850 t
Alimentazione richiesta : 6 KV DS
Capacità d’installazione : 5555 kW
Numero di lame totali : 10
Numero dei cingoli : 6
Velocità di guida : 6 m/min
Altezza massima di taglio : 35 m
Massima profondità di taglio : – 15m

Alexander Bentlage è uno dei nostri autori internazionali. Residente a Rotterdam, viaggia per l’Europa alla costante ricerca di nuovi luoghi abbandonati. E’ un amante dell’archeologia industriale, ma non disdegna le ville nobiliari affrescate.