“Nostalgia: il ricordo delle cose passate”.Una sorgente che all’improvviso zampilla dal pavimento di questa chiesa…un miracolo?
La Chiesa di San Vittorino nei pressi di Cittaducale fu terminata intorno al 1613, “ma il suo destino era già segnato dal momento che l’edificio era stato costruito su di una zona acquitrinosa, peraltro soggetta anche a forti fenomeni carsici.”
Il lento sprofondamento della chiesa ha subito di recente una brusca accelerazione, dovuta sia ad eventi sismici sia all’aumentato afflusso della sorgente che sgorga all’interno della chiesa. L’acqua fresca e limpidissima fuoriesce dal portale principale creando l’inizio di un bel ruscello.
In questa struttura straordinaria e di grande suggestione Tarkovskij ambientò una delle sequenze del film Nostalghia del 1983.
Essendo in zona durante uno dei miei viaggi non ho potuto evitare di fermarmi in questo luogo unico al mondo.
La chiesa é sprofondata alemeno di due metri e per entrare attraverso il portale principale un tempo imponente e massiccio adornato da un cornicione inciso dal quale oggi bisogna chinarsi. Inoltre serve fare molta attenzione a non inzupparsi i piedi, siccome da questo punto sgorga il ruscello.
Entrare fra le rovine di questa chiesa dal pavimento fatto d’acqua e dal soffitto fatto di un fazzoletto di cielo é una sensazione magica.
Luogo davvero unico e speciale nel suo genere.
Video d’epoca e spezzone del film Nostalghia:

Classe ’87 e svizzero, Jonathan è uno tra i più famosi autori nel campo “Urbex” e tra i più attivi nel progetto Ascosi Lasciti.
Attratto dalla storia, dalla bellezza estetica, dall’architettura, ha visitato edifici abbandonati in tutta europa.