“È decorazione l’arte, è volontà di esprimersi.“ Carmelo Bene
Oggi voliamo in Belgio, precisamente nel piccolo paese di Hulshout, nelle Fiandre, per visitare una casa abbandonata. Ma non una casa qualunque. Si tratta di un posto molto particolare, quasi “fiabesco”…
Il modello di questa abitazione fu progettato e costruito per l’Esposizione universale del 1910 e, nel 1912, fu ricostruita in questa proprietà, pietra su pietra, la medesima villetta, seguendo il progetto originale nel minimo dettaglio.
Questa dimora particolare era stata concepita per sostituire la forma “monotona” delle abitazioni del posto, che, per quegli anni bui in ambito architettonico, avevano sempre la stessa composizione esterna. Come venne fatto ciò? Imitando una grotta, con tanto di finti stalattiti e stalagmiti, artificiali. (oggi, sul lato destro della casa, nascoste dalla vegetazione.)
Questo gioiello in stile Art Nouveau apparteneva all’artista Janssens, che si occupava di creare sculture e arredi da giardino, come testimonia il grande atelier accanto alla casa.
Gli interni della casa, anche se vuoti, sono ricchi di fascino. Ogni stanza é curata nei dettagli, quasi eleganti nella loro semplicità. E il salone con la grotta, assieme al piano bar e al camino, risultano davvero straordinari.
L’atelier accanto é ricco di dettagli, al suo interno troviamo ancora i calchi per le sculture da giardino, diverse creazione e prototipi che un tempo adornavano l’esterno della villa.
Ci sono pennelli, colori, e tutto quello che serve per dipingere successivamente le sculture.
Un luogo che non lascia indifferenti, nostalgico, poetico e colmo di fiabe perdute. Un esplorazione emozionante.

Classe ’87 e svizzero, Jonathan è uno tra i più famosi autori nel campo “Urbex” e tra i più attivi nel progetto Ascosi Lasciti.
Attratto dalla storia, dalla bellezza estetica, dall’architettura, ha visitato edifici abbandonati in tutta europa.