Molte domenica le trascorro a curiosare.
Qualche volta, nelle mie esplorazioni del week-end, ho trovato un paio di chiesette di campagne diroccate.
Ci troviamo nella mia terra, in romagna.
Qui ho trovato un piccolo convento, pieno di alberi da frutto tutt’intorno, a cui non ho resistito a fare incetta di prugne.
Il convento, circondati da pruni, ha una forma particolare. Girandovi intorno trovo una porta aperta. E’ tenuto bene. Secondo me viene ancora usato per matrimoni, ci sono dei tavoli rotondi ammucchiati, e l’odore di incenso e feste è ancora forte.
Per fortuna viene ancora utilizzato. Motivo per cui, le foto che vado a mostrarvi non sono del convento : facciamo ancora un giro veloce, poi ci dirigiamo all’esterno, dove troviamo il vero oggetto d’interesse.
Al di là di un bosco enorme si erige un edificio, che dapprima mi sembra un mostro, da lontano, o forse una torre. Non si capisce bene cosa sia, ma la mia curiosità mi porta ad andare a vedere.
Fa caldo, è una giornata caldissima. Ci saranno un paio di Kilometri da percorrere, immersi nel verde…
E’ una chiesa abbandonata, una maestosa chiesa immersa nelle vigne, diroccata, “stettata” ma bellissima.
Statuaria, immobile e maestosa, la struttura nel tempo ha preso ancora più fascino.
Purtroppo non c’è modo di accedervi, ci proviamo in tutti i modi, ma è stata sigillata, vista la sua pericolosità.
Ci godiamo la fine della giornata esplorativa immortalando l’esterno dell’edificio.
Tutto il comprensorio è un parco, a cui è possibile accedere solo a piedi e che consiglio vivamente di visitare.

Romagnola di nome e di fatto, mi definisco una persona curiosa.
Fin da piccolina mi hanno sempre incuriosito i posti abbandonati e le storie.
La fotografia è arrivata col tempo, con i viaggi in solitaria che ho fatto e le persone che ho incontrato.
Ho incominciato a fare urbex da sola, e la ricerca, le storie di chi ci ha abitato, l’emozione che si prova ad entrare in questi posti dove il tempo si è interrotto, mi continua a dare emozioni ancora oggi.
Navi fantasma, treni, carria armati, monasteri, ville, manicomi, ma le mie preferite restano le chiese, e soprattutto la famosa chiesa blu.