A volte capita di essere fortunati. E questa è stata una di queste rare occasioni.
Ci siamo appena messi in macchina dopo esserci fermati a goderci la solita “meritata birretta” come ricompensa per un’operazione ben riuscita: una bellissima esplorazione di un monastero abbandonato (questo).
Poco dopo essere partiti, uno di noi si gira e nota questo affascinante edificio fatiscente.
Scendiamo. Ci avviciniamo: si tratta di un ex teatro, lasciato oggi all’incuria più totale.
Le porte sono sprangate con assi di legno e attirano subito lo sguardo attento di ogni fotografo.
Da una delle finestre laterali riusciamo a spiare all’interno.. .ed è subito meraviglia!
L’interno è devastato ma conserva ancora il suo fascino: i balconcini bombati, un vecchio pianoforte distrutto sul palco, molti sedili in legno ancora ben allineati e una indecifrabile scritta in russo che domina la sala.
Costruito nei primi del ‘900, l’edificio altro non era che il teatro di questo piccolo villaggio bulgaro.
Dopo la caduta del comunismo è stato abbandonato per mancanza di interesse e di fondi per mantenere le sue spese ingenti.
No propaganda, no sovvenzioni statali.
Proprio una bella scoperta : merita di essere festeggiata con una seconda “meritata birretta”.
Per vedere tutti i luoghi abbandonati che abbiamo scoperto nei nostri tour in Bulgaria, fai click qui.
Guarda qui invece per altri teatri abbandonati in tutto il mondo,
Fotografo, autore, amministratore IG di Ascosi Lasciti e punto di riferimento lombardo, assieme al gruppo di “manicomio fotografico”. La sua passione per la fotografia nacque con un regalo del nonno e dirottò prestissimo verso la passione sfrenata per l’esplorazione urbana, di cui oggi allestisce numerose mostre a tema.
