Ir-Ramla è una delle spiagge più belle dell’isola di Gozo. O almeno, il giusto compromesso tra una spiaggia praticabile e una spiaggia visivamente bella. Sull’isola ci sono di sicuro spiagge più affascinanti, ma difficili da raggiungere e scomodissime da “abitare”, essendo per la maggior parte rocciose o con ciottoli. Qui invece avrete a disposizione una magnifica distesa di sabbia rossastra, un bar/ristorante ed un comodo parcheggio.
Mentre prenderete il sole, guardando verso la collinetta che ospita la grotta di Calipso, scorgerete una grande struttura semidiroccata.
Si tratta della Ulysses Lodge, un ex hotel/ristorante abbandonato oramai da oltre 10 anni.
Arrivarci dalla spiaggia vi costringerebbe ad una scomodissima scarpinata. Vi consiglio di passare quindi dalla stessa strada che conduce alla Calypso Cave.
Si ritiene infatti che sia la grotta a cui Omero si riferiva nell’ Odissea. Si narra che Gozo fosse l’omerica isola di Ogigia e che la grotta sia quella dove la bellissima ninfa Calipso trattenne Ulisse come “prigioniero d’amore” per sette anni. La grotta in sé non è particolarmente suggestiva, visto che non si può nemmeno visitare a causa di un crollo decennale, e chi di dovere non ha mai pensato di rimetterla in sicurezza. Ma il legame omerico è intrigante e le vedute della pittoresca Baia di Ramla sono mozzafiato.
Infatti l’hotel/ristorante abbandonato si chiama proprio Ulisse. Ma il nome a quanto pare non ha portato fortuna a questo vero e proprio abuso edilizio che, osteggiato dalla comunità locale, non riuscì mai a decollare.
Oggi rimane ben poco, a parte la struttura, connotata da archi e ampi spazi luminosi che dovevano servire per far ammirare il paesaggio mozzafiato da ogni punto dell’edificio. L’esterno potrebbe ingannare sulla sua età, grazie ai soliti mattoni gialli tipici di Malta ritrovabili in palazzi e forti molto più antichi.
La cosa che in realtà mi ha colpito di questa esplorazione non è la struttura dell’hotel/ristorante abbandonato di Ulisse, in sé, tanto la grotta seminascosta adiacente.
Una insenatura di piccole dimensioni, piena zeppa di candele e lumini usati anche recentemente. Cosa verranno mai a fare in questa grotta sperduta, ai confini del Mar Mediterraneo? Forse qualche antico rituale pagano? Altro elemento curioso è stato il ritrovamento, di fianco alla grotta, in un altro ambiente, di uno strano oggetto in legno con altri lumini di cui non sono riuscito a capire lo scopo.
Ma si sa, l’arcipelago maltese è famoso per custodire numerosi misteri, molti dei quali ancora oggi non hanno alcuna risposta scientifica (per esempio, guardate cosa abbiamo trovato qui)
L’obiettivo dell’esplorazione è toccare il fondo e la cima, toccare… per vedere se la porta si apre.
Noi di Ascosi Lasciti, con l’esplorazione urbana, ci spingiamo in luoghi talvolta pericolosi, per poterli raccontare. Come sempre, raccomandiamo di NON VISITARLI, ma di seguirci solo attraverso i nostri reportage.
Se l’hotel/ristorante abbandonato di Ulisse ha stuzzicato la vostra curiosità e anche voi cercate la strada per Itaca, ecco una lista di strutture ricettive abbandonate. Altrimenti perché non esplorare virtualmente i luoghi abbandonati di Malta?
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Fondatore ed admin di Ascosi Lasciti, creato per radunare alcuni tra i migliori esploratori urbani, da sempre innamorato dei luoghi dimenticati. Vincitore di numerosi premi internazionali in ambito documentaristico e reportaggistico. Si occupa essenzialmente di videomaking, fotografia e graphic design.