Voli al contrario. La storia di questo stabilimento termale abbandonato ci riporta indietro nel tempo. Più esattamente quando, intorno al 1933, il “culto dell’acqu”a suscitava grande entusiasmo in Italia. Gli ottimi risultati delle analisi in merito portarono a definire questa località, di cui vi parlerò oggi, come una delle stazioni termali più rinomate d’Italia.
Offerte più disparate. La zona è molto ampia ed oltre alle classiche terapie termali e centro benessere, gli ospiti potevano avvalersi anche di cure idropiniche, fisioterapiche e balneoterapiche.
Fasti, feste. L’economia della stazione termale in questione girava egregiamente. Ma, come in ogni storia che trattiamo, purtroppo, dopo oltre 80 anni di attività, questa storica struttura venne dichiarata inagibile causa terremoto del 2016.
Memorie personali. Ricordo, quando da piccolina, trascorsi con la mia famiglia un paio di giornate in questo parco immenso e ritrovarlo in queste condizioni mette un po’ di malinconia e di angoscia.
Ad oggi l’esterno dello stabilimento abbandonato si presenta così: non ci sono più fiori e cespugli variopinti lungo il viale; ad accoglierci ci sono solo erbacce secche e siepi incolte.
Cosa rimane dello stabilimento, oggi abbandonato? Con facilità troviamo un punto di accesso lontano da occhi indiscreti e in un batter d’occhio ci troviamo nella reception. Un gran disordine all’ingresso: tra scrivanie piene di raccoglitori e locandine sparse ovunque. Iniziamo a percorrere il corridoio e entriamo nelle diverse stanze.
Quale magnifica visione! Notiamo subito che molte contengono grandi macchinari e vasche, ognuno con una funzione specifica. Alcuni danno l’idea di essere nuovi. Anche se nel paese è stato costruito un altro impianto termale è un vero peccato vedere tutte queste apparecchiature lasciate a morire qui, in stato di totale abbandono!
L’obiettivo dell’esplorazione è toccare il fondo e la cima, toccare… per vedere se la porta si apre.
Noi di Ascosi Lasciti, con l’esplorazione urbana, ci spingiamo in luoghi talvolta pericolosi, per poterli raccontare. Come sempre, raccomandiamo di NON VISITARLI, ma di seguirci solo attraverso i nostri reportage.
Se questo stabilimento termale abbandonato ha stuzzicato la vostra curiosità, ecco una ricca lista di centri benessere e terme abbandonate. Altrimenti perché non esplorare virtualmente i luoghi abbandonati delle Marche?
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Il gruppo è formato da Alessandro Magno, Valentina Santamaria, Sylvia Perozzi e con ultima aggiunta di Silvia Sampaolo, la nostra curatrice di tik tok e youtube. Insieme si occupano della ricerca di nuovi posti nel territorio marchigiano e la stesura di articoli per il sito di Ascosi Lasciti. Sylvia è anche la fotografa del gruppo.