“Rosso di sera, bel tempo si spera. Rosso di notte, c*ca e mig**tte”
Questa, una delle frasi che sentii urlare a squarciagola dopo una serata brava, da un gruppo di ragazzi appena usciti dal Los Angeles. Un night abbandonato, di colore tutto rosso, internamente, immerso nel verde circostante.
Discoteca particolare era il Los Angeles, che essendo all’aperto lavorava solamente nei mesi da maggio a settembre. Aveva una impronta prevalentemente commerciale e suonava generi vicini al pubblico più giovane.
Situata sulle colline di Reggio-Emilia, era l’ideale per scappare dalla calura della città. Nell’estate 2007 viene presa in gestione dallo staff SoleLuna, che aveva lavorato con un certo successo alla stagione invernale di un altro locale reggiano, l’Italghisa. L’ultima estate di cui si abbiano notizie è quella del 2009, quando viene definitivamente chiusa e il suo destino sembra segnato.
Nel 2011 però un nuovo progetto prende forma e il complesso riapre come “Nonno Mario”, un ristorante con vocazione musicale che propone, nella grande terrazza estiva, eventi musicali dal vivo che spaziano dal Rock al Blues. Ma anche questa avventura del night abbandonato s’interrompe bruscamente nel 2013 quando una frana rende dapprima inagibile il terrazzo esterno, e infine l’intero complesso, compreso il ristorante, che viene irrimediabilmente compromesso.
È alla pagina Facebook che gli ultimi gestori hanno voluto affidare le parole per salutare questo storico locale: “L’ignoranza, l’avidità e il menefreghismo hanno avuto la meglio; non intervenire sulla frana ad aprile ha portato alla inagibilità di un posto meraviglioso com’era il nostro locale, obbligandoci allo sgombero della casa e alla perdita dell’attività”.
Se questo night abbandonato ha stuzzicato la tua curiosità, ecco una lista di discoteche abbandonate. Altrimenti perché non esplorare virtualmente i luoghi abbandonati dell’Emilia-Romagna?
L’obiettivo dell’esplorazione è toccare il fondo e la cima, toccare… per vedere se la porta si apre.
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