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Il castello infestato si colloca sulla cima di una collina, in un piccolo villaggio francese sperduto nella campagna.
Storie locali narrano che questo luogo sarebbe infestato dai fantasmi, e che nessuno potrebbe vivere qui, a lungo, a causa di ”strani episodi”.
Nel corso degli anni la dimora è passata di proprietario in proprietario: qualcuno è fuggito senza dare troppe spiegazioni, qualcun altro invece, incurante dei macabri racconti, vi è rimasto, vedendosela brutta…

L’ultima famiglia l’ha abbandonata con tutti i suoi effetti personali, dopo aver abitato al suo interno non più di qualche settimana.

Tonfi nel cuore della notte, ombre sfuggenti che passavano di porta in porta, lampadari ”intermittenti”, sedie che cadevano come birilli…quella casa pareva vivere di vita propria…

Il nuovo proprietario e padre di una bambina, si sarebbe recato al villaggio per reperire informazioni sulla sua abitazione e, sempre secondo i racconti, avrebbe appreso dalla voce tremante di un vecchio signore vissuto nel paesino dalla sua nascita che “il fantasma che vive lì non se ne andrà mai e farà di tutto per cacciare gli intrusi“.

Il presunto fantasma, dunque, sarebbe ciò che resta di un uomo morto suicida alla notizia dell’imprigionamento della sua amante nelle cantine e della conseguente” morte di stenti” per mano della moglie che, dopo aver scoperto l’adulteri, avrebbe meditato mentre lui era lontano da casa.

Stando a queste voci è difficile non immaginare il motivo per cui si parla di “energie negative” nel sotterraneo dell’edificio oggi abbandonato.

Appresa la storia dall’anziano abitante del villaggio, l’uomo avrebbe fatto ritorno a casa, sconvolto; tuttavia avrebbe deciso di tenere queste informazioni per sé, per evitare di impressionare la sua famiglia e autoconvincendosi che gli strani episodi avvenuti fossero frutto di semplice coincidenza.

Ma ce ne furono altre di ”coincidenze”, a quanto pare. Anzi, successivamente le cose androno pressocchè peggiorando: nel cuore della notte ci si svegliava con la convinzione che si venisse osservati, o sfiorati. E poi un susseguirsi irrefrenabile di scricchiolii, e la sensazione che a qualcuno piacesse giocare con i capelli…
Il padre di famiglia ne ebbe abbastanza, tanto da confessare la macabra storia di quella dimora alla sua famiglia, racimolare pochi oggetti personali…e sparire per sempre.

Molti degli averi di questa famiglia (che per ultima abitò l’imponente castello infestato) sono ancora oggi lì, frutto di una fuga improvvisa che mai più sfociò in un ritorno. Di nessuno. Tutto sarebbe rimasto esattamente come lo abbiamo trovato.

Se questo castello infestato ha stuzzicato la tua curiosità, ecco una lista di castelli abbandonati. Altrimenti perché non esplorare virtualmente i luoghi abbandonati della Francia?

L’obiettivo dell’esplorazione è toccare il fondo e la cima, toccare… per vedere se la porta si apre.
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