
Una carrellata di tutti gli edifici religiosi : chiese abbandonate, conventi e cimiteri lasciati al degrado.
Chiese abbandonate, cattoliche, protestanti, evangeliche, moschee e sale del regno. E ancora, conventi, monasteri, edifici di clausura, battisteri. Luoghi dove i chierici vivevano la routine quotidiana in preghiera e castità. O posti dove insegnavano ai bambini il catechismo. Sacrestie, sale comuni. E ancora luoghi sacri dedicati al culto del dopo-morte: cimiteri, mausolei, monumenti.
Spesso questi sono luoghi dove troviamo interi ossari senza più custodi che controllino il loro stato. Bizzarro come anche gli edifici adibiti al sacro, al divino e alla morte, siano essi stessi oggetto del tempo, esattamente come tutti gli altri.