

Indice
1 Il magazzino edificio
2 Principali tipologie di magazzino
2.1 Magazzino interno all’azienda
2.2 Cross-Docking Points
2.3 Magazzino in conto terzi
2.4 Magazzino doganale
2.5 Magazzino mobile
3 Il magazzino nella contabilità
3.1 La giacenza di magazzino in dettaglio
4 Gestione del magazzino
4.1 Benefici derivanti dal Magazzino
4.2 Svantaggi derivanti dal magazzino
4.3 Tipologie di gestione
5 Voci correlate
6 Altri progetti
Il magazzino edificio
Vista dell’interno di un magazzino
Per magazzino si intende quella struttura logistica in grado di ricevere le merci, conservarle (stoccaggio) e renderle disponibili per lo smistamento, la spedizione e la consegna.
Principali tipologie di magazzino
Magazzino interno all’azienda
Il magazzino interno ad una azienda viene definito anche in conto proprio, dove vengono ricevute le materie prime in entrata e dove vengono poi posizionati i prodotti finiti in attesa di spedizione o di lavorazione. Ogni articolo di magazzino è contrassegnato da un codice articolo, una descrizione, una quantità, a volte anche da una locazione (che può essere a sua volta costituita dal numero di scaffali, dal ripiano dello scaffale e da altre informazioni utili a reperire nel minor tempo possibile l’articolo; il magazzino interno può essere diviso anche in zone). Esistono anche tipi di magazzini completamente o parzialmente automatizzati, in grado di catalogare, imballare e disporre i pezzi da mettere in magazzino.
È poco nota, ma è fondamentale ricordare un’importante frase simbolo che dice: “Nell’azienda ideale il magazzino è proprio quello che non c’è”. Questa affermazione è valida in quanto la detenzione di un magazzino si risolve in oneri sostenuti dall’azienda, ovvero costi per il personale delegato, costi per la manutenzione di impianti e macchinari e costi che sono rappresentati dalle scorte in rimanenza.
Cross-Docking Points
Oltre ai magazzini propriamente detti, che prevedono lo stoccaggio della merce e la successiva distribuzione, vi sono anche i cosiddetti cross-docking points: questi ultimi prevedono che tutta la merce entrante nel magazzino esca in giornata, non occupandone gli scaffali. Ciò è utile, ad esempio, nel caso di merci fresche o di beni dalla rapida deperibilità, i quali necessitino di arrivare il più velocemente possibile a valle, presso i dettaglianti.
Magazzino in conto terzi
Si tratta del magazzino posseduto da operatori della logistica, spedizionieri e altre aziende di trasporto, dove le merci vengono depositate provvisoriamente in attesa di carico sui mezzi di trasporto.
Esistono anche tipi di magazzini completamente o parzialmente automatizzati, in grado di catalogare, imballare e disporre i pezzi da mettere in magazzino.
Magazzino doganale
È il magazzino pubblico, gestito da società abilitate ed autorizzate, ma sotto il controllo della dogana dove i materiali in arrivo da Stati esteri non appartenenti alla CEE vengono custoditi in attesa dello svolgimento delle regolari operazioni doganali.
Magazzino mobile
È una soluzione logistica che non prevede opere murarie, ma generalmente è una copertura, un tunnel o un capannone costituito principalmente da acciaio inox e pvc e che può essere all’occorrenza montato e smontato. Un magazzino mobile è principalmente utilizzato nel settore agrario per lo stoccaggio di sementi, prodotti e macchinari, ma anche nelle industrie in genere per aumentare lo spazio coperto per lo stoccaggio delle merci in attesa del carico e scarico.